Vi si trovano due
grotte; in una è stata posta una statua della Vergine Maria ed il sito è
ormai noto fra i frequentatori come ‘
Ogni hanno, il 2 giugno, vi si tengono festeggiamenti alla buona in onore della Madonna, con celebrazione della S. Messa. E’ l’ideale per chi voglia dedicare un po’ di tempo a se stesso trascorrendo un paio d’ore nel massimo relax, ad ascoltare il fruscio del vento ed il canto degli uccellini.
Il percorso inizia dalla Località Contrapone, Frazione Passiano. Ivi giunti bisogna prendere la strada sterrata, chiusa agli automezzi da una corda d’acciaio posta a mò di sbarra, che parte dalle spalle del Ristorante ‘Ottocento’.
Dopo 30/40 minuti la strada, percorsi alcuni tornanti nell’ultimo tratto, sale ripidamente per una cinquantina di metri e sbuca su un bivio. Prendere a sinistra; non si può sbagliare perché c’è un piccolo Crocifisso attaccato ad un albero.
Questo tratto, tutto in salita, va su a zig-zag e copre in circa un’ora un dislivello di 350/400 metri. Lungo questa parte del percorso si incontrerà soltanto una deviazione: prendere a destra. Giunti alla cresta, per qualche istante avremo l’impressione che la vallata
di Tramonti ci salga incontro ad ogni passo che facciamo in avanti; è una sensazione strana e, al contempo, bellissima per quanto gradatamente si mostra al nostro sguardo.
Dopo100 metri a sinistra troveremo la grotta della ‘Madonna della Pace’. Adiacente ce ne è un’altra, più grande, che vale la pena visitare in quanto vi è una curiosità, ovvero una finestra in una parete attraverso la quale si vede tutta
Cava.La gita può fermarsi qui, oppure continuare a: Sud, verso Monte Finestra; a Nord, Sant’Angelo – Valico di Chiunzi. Soprattutto la prima volta vale la pena fermarsi. Una frugale colazione, un buon caffè, qualche bella foto panoramica su Cava e Tramonti, nelle belle giornate un po’ di sole, uno sguardo introspettivo a se stessi e poi… ritornare a casa, ove si giungerà in tempo per una bella doccia, pranzo e meritato riposo.
N.B. All’imboccatura della Grotta della Madonna vi è un rubinetto da cui sgorga acqua proveniente da una vasca di raccolta posta alle spalle della Statua della S. Vergine. E’ acqua filtrata e la vasca viene periodicamente pulita, però è più prudente non berla. Per il caffè o per cucinare va bene.
Lungo l’intero percorso sopra descritto NON vi è acqua potabile.
Lo stato del percorso è aggiornato alla primavera 2009